Per fronteggiare l'emergenza coronavirus la Fia, la Federation Internationale de l'Automobile, ha approvato una serie di modifiche ai regolamenti delle varie competizioni,...
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È stato inoltre dato il nulla osta a modifiche agli elementi della power unit se il numero di gare diminuisce (articolo 23.3). Più di 14 gare (3 ICE, 3 MGU-H, 3 MGU-K, 3 turbo, 2 batterie, 2 centraline); dalle 12 alle 14 gare (2 ICE, 2 MGU-H, 2 MGU-K, 2 turbo, 2 batterie, 2 centraline); meno di 11 gare (2 ICE, 2 MGU-H, 2 MGU-K, 2 turbo, 1 batteria, 1 centralina). Dal 28 marzo è entrato in vigore il divieto di sviluppo aerodinamico per i nuovi regolamenti la cui introduzione sarebbe dovuta essere attiva nel 2021 ma è stata posticipata al 2022. Altre misure saranno introdotte nel 2021 ma prima andranno concertate con i team, tra queste l'omologazione della cellula di sopravvivenza (dal 2020) e altri componenti. La Fia ha inoltre deliberato che non potrà essere utilizzato nella stagione 2021, come definito all'articolo 10.4.2, l'uso del sistema di guida a doppio asse, Das, provato dalla Mercedes nei test invernali a Montmelò. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero