Lisa Vittozzi non può alzare le braccia al cielo stavolta, perché a cade a terra stremata dopo il traguardo. La gioia arriva dopo, perché nel momento in cui...
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Continua così il momento strepitoso dell'azzurra, sia dal punto di vista fisico che mentale. Il primo aspetto lo noti dai tempi sugli sci, perché Lisa si regala la seconda prestazione di giornata, davanti a Kaisa Mäkäräinen, andando più veloce anche della Kuzmina nell'ultimo giro. Il secondo lo capisci da come spara, da tempi di rilascio sempre più veloci e dal fatto che non si è cullata sugli allori dopo Oberhof.
Il settimo podio in carriera consente a Lisa Vittozzi di accorciare il distacco in classifica generale dalla compagna di squadra Dorothea Wierer. Con un livello sempre più alto, purtroppo per l'altoatesina anche un solo errore si paga: lei sbaglia quasi subito, poi torna a dare spettacolo al secondo poligono e come le capita spesso chiude con il miglior range time. Alla fine è sesta a 40”2 da Kuzmina, dietro anche alla norvegese Roeiseland (un errore come lei) e alla francese Bescond, ma davanti ad Anais Chevalier, pericolosa per la classifica generale. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero