Coppa Davis, Piqué porta la prima edizione della nuova formula a Madrid

Coppa Davis, Piqué porta la prima edizione della nuova formula a Madrid
Si giocherà a Madrid, nel febbraio 2019, la prima edizione della Coppa Davis nel format approvato dall'ITF a Orlando (Florida), che prevede una sorta di Mondiale del...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Si giocherà a Madrid, nel febbraio 2019, la prima edizione della Coppa Davis nel format approvato dall'ITF a Orlando (Florida), che prevede una sorta di Mondiale del tennis. Lo scrive il quotidiano sportivo spagnolo 'Marcà, aggiungendo che l'ufficialità arriverà a giorni. Altri media spagnoli parlano anche dell'edizione 2020, per passare poi a Indian Wells. Il pedigree della Spagna nel torneo e la ricchezza degli impianti madrileni avrebbero quindi avuto la meglio sull'altra candidata, la francese Lille. Ma un peso decisivo l'ha svolto l'influenza di Gerard Piquè, difensore del Barcellona, tra i fondatori e gli azionisti di maggioranza - oltre che presidente - del fondo d'investimenti Kosmos, organizzatore dell'evento. Sempre secondo 'Marcà, Madrid è stata preferita anche per il gradimento espresso da numerose star del tennis, a cominciare da Rafa Nadal e Novak Djokovic. La scorsa settimana Kosmos ha avuto dall'International Tennis Federation il via libera ad una partnership di 25 anni che prevede investimenti nel tennis per un totale di tre miliardi di dollari.


L'accordo ha obiettivi a scadenze annuali in termini di audience televisiva, pubblico e top player: se non dovessero essere raggiunti per due edizioni consecutive, l'ITF ha la facoltà di rescindere il contratto. La rivoluzione della Coppa Davis, dopo 118 anni di storia, mira a concentrare l'evento: tutto in una settimana, con sei gironi da tre squadre e qualificazione ai quarti delle prime classificate e delle due migliori seconde. Ogni incontro si disputerà al meglio delle tre partite (due singolari e un doppio) e di tre set. Previsti quozienti set e game per evitare eventuali 'combinè all'ultima giornata di gare: così una sconfitta 3-0 darà zero punti, una per 2-1 ne assegnerà uno. Con il nuovo format, i semifinalisti di quest'anno si qualificano automaticamente per il torneo 2019. Questo significa che la Spagna è già certa di esserci.
Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero