L'accordo ha obiettivi a scadenze annuali in termini di audience televisiva, pubblico e top player: se non dovessero essere raggiunti per due edizioni consecutive, l'ITF ha la facoltà di rescindere il contratto.
La rivoluzione della Coppa Davis, dopo 118 anni di storia, mira a concentrare l'evento: tutto in una settimana, con sei gironi da tre squadre e qualificazione ai quarti delle prime classificate e delle due migliori seconde. Ogni incontro si disputerà al meglio delle tre partite (due singolari e un doppio) e di tre set. Previsti quozienti set e game per evitare eventuali 'combinè all'ultima giornata di gare: così una sconfitta 3-0 darà zero punti, una per 2-1 ne assegnerà uno. Con il nuovo format, i semifinalisti di quest'anno si qualificano automaticamente per il torneo 2019. Questo significa che la Spagna è già certa di esserci.
© RIPRODUZIONE RISERVATA