Vittoria straordinaria di Elia Viviani, che conquista di potenza la quarta tappa del Tour de France, battendo allo sprint i velocisti più forti al mondo. Secondo...
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“Era il grande obiettivo di quest’anno ed è un grande successo che si aggiunge a quello di ieri - ha detto Viviani dopo il traguardo - Ho vinto al Giro, ho vinto alla Vuelta e ora con il Tour ho finalmente chiuso il cerchio”.
Con queste parole il velocista della Deceuninck ha raccontato la sua gioia. Viviani è stato perfetto nel finale, con la spinta della squadra che non ha sbagliato nulla e anche Alaphilippe, nel finale era a sua disposizione, per conquistare quel successo sfuggito nella prima tappa. “Avevo perso il treno nella prima tappa a Bruxelles ed ero molto deluso, ma non mi sono arreso e ho aspettato una nuova occasione. Oggi volevamo goderci la maglia gialla e invece si è creata una nuova opportunità di vittoria. Ho visto che Kristoff cercava di anticiparmi e ho guardato solo la ruota del mio compagno. Mi sono fidato di lui e non ho guardato nient’altro”.
Viviani è tornato a vincere ma aveva vissuto momenti difficili al Giro d’Italia, con quella vittoria annullata per manovra scorretta in corsa. Aveva deciso di lasciare la corsa rosa e tornare a casa, per ritrovare se stesso e affrontare la seconda parte di stagione. I successi sono subito arrivati e poco prima del Tour ha conquistato due vittorie in Svizzera. “Ho vissuto giorni difficili solo al Giro. Quando sono tornato a casa ho cambiato marcia ed è andato tutto bene. Ringrazio ancora Max che è stato perfetto, ho seguito solo la sua ruota e lui mi ha aperto la porta per la vittoria”.
Domani si correrà la quinta tappa di 175,5 chilometri da Saint-Dié-des-Vosges si arriverà a Colmar. Sarà nuovamente una tappa insidiosa con 4 GpM e pendenze non proibitive ma la fatica nel finale, adatto a velocisti si farà sentire. Favoriti Sagan con Alaphilippe e i nostri Matteo Trentin e Alberto Bettiol. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero