Che fine ha fatto la bella Lazio di Pioli? Al Bentegodi I biancocelesti escono con altri Quattro schiaffi in faccia dopo I tre subiti nel playoff di Champions dal Leverkusen....
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ALLARME ROSSO
Quello che salta subito agli occhi è che la Lazio, oltre ad avere poche idee, va pianissimo. Le gambe non girano come dovrebbero per una squadra che ha fatto una preparazione atletica mirata a sprintare subito visto che c’era un preliminare da giocare. Invece a correre a mille è il Chievo. Sul prato del Bentegodi i ragazzi di Maran vanno al doppio della velocità. Il nervosismo poi fa il resto. Invece che mordere il pallone I biancocelesti perdono più tempo ad indispettirsi che a risollevare le sorti di una gara da incubo. La strigiata fatta in settimana dal tecnico non ha sortito gli effetti sperati, ci si aspettava decisamente di più. E così il Chievo si gode il suo momento magico da capolista e la Lazio esce di nuovo con la testa bassa. E’ il momento di fare un bell’esame di coscienza e chiedere immediatamente scusa ai tifosi.
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Il Messaggero