La Roma tornerà in campo tra appena cinque giorni, si sente ancora il sapore della sonante vittoria di Firenze, appena dodici giorni fa. Si respira un’aria diversa,...
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La Roma ha perso per strada campioni con i quali avrebbe fatto bella figura tra le big, una formazione intera, anche di più: Alisson, Marquinhos, Pjanic, Paredes, Salah giusto per citarne qualcuno (nel grafico qui sotto il dettaglio dell’11 top). Le certezze, per Fonseca, saranno legate alle permanenza dei vari Zaniolo (nonostante il pressing di Tottenham, United e Psg), Pellegrini, Mancini, Pau Lopez, su di loro verrà costruito il futuro. Gli appuntamenti per i rinnovi non sono stati ancora fissati, ma il primo a presentarsi a Trigoria sarà sicuramente Pellegrini (rappresentato da Pocetta), il quale è legato alla Roma da un contratto con scadenza giugno 2022. Non è tanto la durata dell’accordo a preoccupare, ma quella clausola da trenta milioni che lo rende appetibile sul mercato e quindi sancisce la vulnerabilità del club davanti alle grandi società europee. Il piano insomma, prevede: aumentare i ricavi attraverso ulteriori sponsorizzazioni, un mercato più attivo che passivo per tenere alta la competitività della squadra (la Roma, col cambio di proprietà, può rinegoziare con la Uefa un piano per il Financial fair play) e poi, lo stadio. E, come detto, limitare le cessioni.
MA IL FUTURO È ADESSO
Ma Petrachi ha bisogno di dare a Fonseca almeno un rinforzo in questo mese di gennaio. La priorità, si sa, è l’attaccante, un vice Dzeko. La scelta passa da Kalinic, che al momento non ha intenzione di lasciare la Capitale. La Fiorentina lo vuole (anche il Genoa), i tifosi no. Mariano Diaz e Kean sono i preferiti di Fonseca. Più facile il primo che non il secondo, sul quale è piombato il veto di Ancelotti, che lo vuole ancora all’Everton. Su Mariano pesa l’alto ingaggio. S’è parlato di Politano, ma anche qui, prima deve partire un altro esterno, Perotti è l’indiziato principale. Ben diverso il discorso su Under, che la Roma vorrebbe recuperare per non deprezzarlo. Sul turco si è affacciato lo United. Possibili interventi anche sulla mediana: Nahitan Nandez, è il nome. Juan Jesus che piace alla Fiorentina e Pastore, sul quale c’è il Lione, sono in uscita. A Trigoria si è riaffacciato Bruno Peres, che al momento non si allena con la prima squadra. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero