«Sarò calciatore in eterno, solo i pipponi dicono di essere ex, perché lo erano anche quando giocavano». Antonio Cassano è tornato, almeno a...
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Cassano conferma la propria simpatia per la Roma, che stasera si gioca mezza semifinale contro il Liverpool: «Spero che i giallorossi vincano contro il Liverpool, sarei contento, anche se la vedo molto dura eventualmente in finale contro Real o Bayern. Uno dei miei figli è tifosissimo giallorosso, il piccolo del Barcellona, dal momento che ero in tribuna all'Olimpico per Roma-Barca: adesso tutti mi chiedono di tornare allo stadio perché porto bene, ma per me è stato un grande stress. È diverso dallo stare a Genova, una città molto più tranquilla, dove non ci sono pressioni». Nei giorni in cui si parla di Carlo Ancelotti per la panchina dell'Italia, Cassano ammette che lo vedrebbe «benissimo come ct: ha fatto bene dovunque è andato, è un grande allenatore, una persona per bene, un vincente. Mi farebbe piacere vedere un allenatore di livello che allena l'Italia. Però, se dovessi dargli un consiglio, gli direi: 'Hai sempre allenato squadre top e giocatori top. In Italia, oggi, di campione ce n'è uno solo, Buffon, che però sta per smettere». Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero