Uno strano infortunio e un flusso anomalo di scommesse nella stessa gara. Ma non è tutto perché è proprio la condotta dell’arbitro Luigi Catanoso della...
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NEL 2019/20 14 PENALTY IN 17 GARE
Prima della segnalazione gli ispettori federali hanno ripercorso a ritroso la carriera dell’arbitro promosso alla Can Pro proprio quest’anno. «La vita spartana, il rigore degli allenamenti meticolosi e metodici, la serietà personale e professionale, ma anche la voglia di crescere, hanno reso possibile il miracolo. Superata la selezione severa e la concorrenza ‘spietata’ di tantissime ‘giacchette nere’» si legge in un sito che plaude alla promozione dell’arbitro di Melito di Porto Salvo. Nella stagione 2019-2020 ha diretto 17 gare tra Serie C e Primavera e a balzare all’occhio sono i 14 rigori fischiati, praticamente uno a partita, 93 ammonizioni di cui 6 diventate espulsioni e due rossi diretti. Nelle 7 gare dirette in C tra girone A, B e C risultano 5 rigori. In tutta la carriera, a partite dalla stagione 2016/2017 ha arbitrato 75 gare assegnando 41 rigori, 394 cartellini gialli e 30 espulsioni. La procura federale non avendo gli strumenti per andare avanti si è ricolta così alla Procura della Repubblica. Formalmente non ci sono indagati. Se verrà iscritto nel registro con ogni probabilità sarà sospeso in via cautelare. Ora sarà la procura di Roma a stabilire se si è profilato o meno un reato. E’ possibile che venga certificata la buona fede del direttore di gara e il fascicolo sarà archiviato. In caso contrario gli atti saranno ritrasmessi all’ufficio del procuratore Chiné che si muoverà con la giustizia sportiva. Rischia fino alla radiazione.
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Il Messaggero