«Il calcio femminile italiano deve avere un grande futuro”. Così ha detto il presidente della Figc, Carlo Tavecchio, in occasione della presentazione della...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Struttura. Attualmente il movimento del calcio femminile è composto da 69 squadre, 12 per la Serie A e 57 per la B (15 nel girone A, 16 nel girone C e 13 nei gironi B e D), per un totale di 900 partite stagionali. In attesa dell'entrata in vigore della riforma con 72 squadre tra Serie A e B, la novità di questo anni è l’introduzione del Campionato Interregionale, diviso in quattro gironi con la funzione di torneo ‘cuscinetto’ tra campionati nazionali e regionali.
Botta e risposta. Nella conferenza stampa è interventuo anche il presidente del Coni, Giovanni Malagò, che ha ammesso: «Insieme all’Under 21, che speriamo possa andare a Tokyo 2020, il calcio femminile è l’altro settore che partecipa alle Olimpiadi: è diventato uno dei protagonisti delle ultime edizioni con audience impressionanti e il primo sport praticato dalle donne in tantissimi Paesi: noi dobbiamo accelerare e compensare questo gap ma ci sono tutti i presupposti per riuscirci. Sono contento di questa attenzione, era ora: meglio tardi che mai». Alle parole del numero uno dello sport italiano ha successivamente replicato Tavecchio: «Malagò è il gran ciambellano che distribuisce le risorse, bisogna che capisca che abbiamo bisogno sempre di nuovi investimenti. Ci sono le Olimpiadi, i Mondiali, dobbiamo tornare su queal scena come ci compete e l’Italia non può non essere presa in considerazione anche nel calcio femminile». Infine, Cosimo Sibilia, presidente della Lega Dilettanti e vicepresidente vicario federale, ha dichiarato: «Il percorso di rinnovamento del calcio femminile, intrapreso in stretta sinergia con la Figc e tutte le altre leghe comincia a dare i suoi primi frutti con una Serie A ancora più accattivante. La strada è ancora lunga, c’è tutta la volontà di dare risorse e visibilità adeguate alla crescita di questo sport, affinché nel calcio come nella società sia riconosciuto alle donne un ruolo sempre più di rilievo».
Sorteggio. La prima giornata di Serie A vedrà l’esordio assoluto della Juventus fuori casa contro il Mozzanica. Le altre partite saranno Verona-Fiorentina, Empoli-San Zaccaria, Pink Bari-Brescia, Res Roma-Chievo Verona, Sassuolo-Tavagnacco. Il big match tra Fiorentina e Brescia ci sarà alla quarta giornata il 4 novembre, mentre il 30 dicembre all’ottava giornata la sfida Juventus-Fiorentina. Alla presentazione dei calendari ha partecipato, tra gli altri, il nuovo ct della Nazionale femminile Milena Bertolini e Sara Gama, capitano della Juventus e delle azzurre, nonchè Consigliere Federale. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero