La Bundesliga è nelle mani del Bayern Monaco. L'ultimo ostacolo per gli uomini di Flick era il Leverkusen, ma nonostante il vantaggio iniziale con Alario, la squadra di...
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IL BORUSSIA NON MOLLA
Ci prova ancora la squadra di Favre a tenere vivo il campionato. E nonostante le assenze vince, 1-0, contro l'Hertha Berlino. Il Borussia deve ringraziare Emre Can, che servito da Brandt al 58', piazza il tiro a giro che batte l'incolpevole Jarstein. Ma è stata più dura del previsto per i gialloneri, che hanno trovato un Hertha compatto, ben messo in campo, che soprattutto in ripartenza ha cercato di creare grattacapi sfruttando anche l'assenza di Hummels. Ma il Borussia nonostante questo si è difeso bene, ha gestito al meglio la partita ed ha colpito nel momento migliore, riuscendo a portare a casa un risultato importante che gli permette di tornare a -7 dal Bayern capolista.
BEFFA LIPSIA
Nelle altre partite del pomeriggio beffa clamorosa per il Lipsia, che viene raggiunto al 92' dalla fanalino di coda Paderborn. Finisce 1-1, con la rete di Schick (10 in campionato, a segno da tre partite consecutive l'attaccante che vuole rimanere in Germania) e il gol allo scadere di Strohdiek. Pesa nell'economia della gara l'espulsione di Upamecano alla fine del primo tempo. Il Lipsia ha tenuto fino alla fine nonostante l'inferiorità numerica, è andato vicino al raddoppio con Werner che ha scheggiato la traversa, ma si è dovuto arrendere nell'ultimo assalto di una squadra che ormai non ha più nulla da chiedere al campionato. Importante vittoria esterna del Mainz (0-2) sul campo del Francoforte. Un gol per tempo (Niakhate al 43', Kunde Malong al 77'), permettono alla formazione di Beierlorzer di uscire dalla zona retrocessione. Spettacolare 2-2 infine tra Dusseldorf e Hoffenheim. Doppietta di Hennings per i padroni di casa, gol di Dabbur e Zuber per gli ospiti, che nonostante l'inferiorità numerica dal 9' del primo tempo per via dell'espulsione di capitan Hubner, portano a casa un punto importante. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero