Tornano due vecchie conoscenze del girone A: i fischi per il Brasile e il Var che “salva” il Venezuela. A Salvador, infatti, la formazione di Tite non va oltre lo 0-0...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
La Vinotinto, da parte sua, guadagna il secondo punto nel girone e arriva all’ultima sfida con la Bolivia con la possibilità di giocarsi una qualificazione inattesa. L’opinione pubblica rimprovera a Tite un certo immobilismo tattico - l’unica novità è l’inserimento a centrocampo dell’ex Gremio Arthur - e un’insistenza nel voler puntare su giocatori considerati chiave come Fernandinho, che in verde-oro però ha raramente espresso le qualità viste al City. Nell’altro match del primo girone, il Perù passa in svantaggio contro la Bolivia. Moreno firma il rigore del vantaggio, ma la Blanquirroja trova il pareggio grazie all’asse Cueva-Guerrero. L’ex Schalke Farfan sigla il vantaggio di testa dopo 12’ del primo tempo, mentre Flores chiude la vittoria sul 3-1. Il gruppo A torna in campo sabato alle 21, con in contemporanea Perù-Brasile, che si giocano primo posto e qualificazione, e Bolivia-Venezuela, con quest’ultima pronta al colpaccio in caso di scivoloni. Nella notte di mercoledì, alle 2.30 italiane, tocca invece all’Argentina contro il Paraguay, che sarà preceduta da Colombia-Qatar, 23.30 italiane. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero