L'arrivo di Mihajlovic ha risvegliato anche Mattia Destro. Finito ai margini con Donadoni e Inzaghi, la punta non segnava dal 24 febbraio 2018, con il Genoa. Quasi un anno...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Questa volta non c'è lo zampino di Sanabria, ma di un altro rinforzo di gennaio: il danese Lareger che di testa, su calcio d'angolo, firma l'1-1 del Grifone al minuto 33. Pareggio giusto, che arriva a stretto giro di posta dalle occasioni sventate da Skorupski su Sanabria. Nella ripresa il Genoa sfiora il vantaggio con un colpo di testa di Kouamé che incoccia la traversa e conferma che la partita è viva. Ma è vivo pure il Bologna, che sfiora il 2-1 con Edera, altro debuttante in rossoblù dell'era Mihajlovic, che mette mano ai cambi girando nuovamente l'inerzia del match in proprio favore: dentro Santander, Sansone e Dzemaili e cresce l'onda dei padroni di casa, che sfiorano il gol a più riprese con Santander, Danilo (traversa di testa su azione d'angolo) e Pulgar. Radu si fa perdonare e blinda la porta. Bologna e Genoa chiudono in parità. Il rammarico è dei padroni di casa, che vincendo sarebbero usciti dalla zona retrocessione, ma che collezionano il quarto punto in due partite, tornando in corsa per la salvezza: a dimostrazione che la cura Mihajlovic ha dato i primi frutti.
LEGGI LA CRONACA
Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero