Beffa Italia, ripresa al 96' dalla Svezia: 1-1. A Giacinti risponde la juventina Sembrant

Beffa Italia, ripresa al 96' dalla Svezia: 1-1. A Giacinti risponde la juventina Sembrant
È arrivato il punto in Svezia, contro le prime del ranking mondiale, e come sperava il ct nella conferenza stampa di ieri. Ma che amarezza per l’Italia femminile di...

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È arrivato il punto in Svezia, contro le prime del ranking mondiale, e come sperava il ct nella conferenza stampa di ieri. Ma che amarezza per l’Italia femminile di Andrea Soncin, ripresa in pieno recupero dalla rete della juventina Linda Sembrant (1-1 il finale) che di testa impatta la rete del vantaggio di Valentina Giacinti, nata sull’asse Roma con il tocco di Di Guglielmo e il lancio lungo, perfetto, di Giugliano. Una bella Italia: coraggiosa, propositiva, che anche sotto il profilo tecnico ha giocato una partita importante. Il boccone è difficile da mandare giù, anche perché i tre punti avrebbero permesso alle azzurre di riprendere nella classifica di Nations League appunto le svedesi. Invece l’Italia rimane terza, a quota quattro.

CRESCITA 

Però il gruppo cresce. È evidente. E se pensiamo che un paio di mesi fa la Svezia ci aveva distrutto al Mondiale (5-0) i passi avanti fatti sono sotto gli occhi di tutti. Il lavoro di Soncin si vede (le critiche ricevute prima le ha già rispedite al mittente, con i fatti) ed è un viatico importante per il futuro. L’Italia è stata in controllo fino al 90’: nel primo tempo con Cambiaghi, Giacinti e Giugliano è andata vicina al gol, trovato al minuto 11 della ripresa con il mancino della centravanti giallorossa. Prima era stata Bonfantini ad avere una buona occasione. Alto. Poi Cambiaghi ha impegnato il portiere della Svezia prima della beffa finale. Peccato. 

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Il Messaggero