Barcellona, che umiliazione, il Bayern lo asfalta: 8-2

Barcellona, che umiliazione, il Bayern lo asfalta: 8-2
Il Barcellona rischia di non dimenticarsi mai di questa serata da fine del mondo. Umiliata da un’armata tedesca perfetta e spietata: a Lisbona i bavaresi vincono addirittura...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Il Barcellona rischia di non dimenticarsi mai di questa serata da fine del mondo. Umiliata da un’armata tedesca perfetta e spietata: a Lisbona i bavaresi vincono addirittura 8-2 e passano in semifinale di Champions dove attendono una tra Manchester City e Lione (in campo domani). Cala forse definitivamente il sipario sul Barcellona che ora dovrà affrontare molti problemi. Su tutti il futuro di Quique Setien, che ha le ore contate, e quello di Messi, che tarda a rinnovare il contratto in scadenza nel giugno 2021 e che compra a casa Milano (come suo padre Jorge Horacio) e caldeggia l’arrivo di Xavi, che sa tanto di ultimatum per la sua permanenza in Catalogna. Dall’altra parte si assiste alle otto meraviglie del Bayern Monaco, che dimostra di essere una squadra compatta, forte, cinica e spietata. E che punta al Triplete, dopo aver già conquistato Bundesliga e Coppa di Germania. Una gara controllata dall’inizio alla fine. Segna Muller, ma il Barça pareggia con l’autorete di Alaba e poi crolla. Perché i tedeschi approfittano di tutti gli errori incredibili dei catalani e colpiscono con Perisic, Gnabry e Muller. Nella ripresa la frittata è ormai fatta. Segna Suarez, ma è l’unico lampo d’orgoglio del Barça. Poi arriva il crollo definitivo con Kimmich, Lewandowski e la doppietta di Coutinho, ex di turno. Una cosa mai vista. Forse irripetibile.
Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero