Atalanta-Genoa 2-1. I nerazzurri vincono e superano l'Inter al 3° posto

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L'aria di Champions League che avvolge Bergamo da qualche...

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L'aria di Champions League che avvolge Bergamo da qualche settimana, soffia forte anche a Reggio Emilia per i colori nerazzurri. L'Atalanta piega il Genoa sbloccando il risultato con il primo gol stagionale in campionato di Musa Barrow, gettato nella mischia nel secondo tempo con una mossa coraggiosa e azzeccata di Gasp e poi blinda vittoria e sale al terzo posto con Castagne, al quarto gol in A quest'anno. Con il successo limpido sul Genoa lancia anche un bel messaggio alla Lazio in vista della finale di Coppa Italia di mercoledì prossimo all'Olimpico Abbastanza netto il divario con il Grifone anche senza l'imprevedibilità di Gomez sulla trequarti. L'Atalanta di scena a Reggio Emilia per via dei lavori di restyling allo stadio di Bergamo deve battere il Genoa per rilanciare la sua candidatura in chiave Champions tenendo a distanza di sicurezza il Milan. E, sin dai primi minuti della sfida al Grifone, ci si rende conto della pesantezza dell'assenza del Papu Gomez squalificato per un turno, come Masiello e Mancini. I nerazzurri prendono in mano subito l'iniziativa, ma agli assalti manca la fantasia del capitano, il suo estro e la capacità i accendere l miccia con la scintilla gusta. All'8' però ecco il lampo improvviso: Castagne, sfonda destra su palla dentro di Ilicic e calcia in porta, Radu respinge ma Gosens in tap in gonfia la rete. L'esultanza però resta strozzata in gola dalla segnalazione di fuorigioco. L'Atalanta attacca, il Genoa si difende con ordine lasciando Lapadula solo a fare a sportellate con Palomino nelle praterie delle retrovie bergamasche. Al 18' altro gol dell'Atalanta, secondo boato dello stadio e seconda cocente delusione: l posizione irregolare del bomber colombiano. Il Genoa si fa vivo prima del riposo con due colpi di testa il primo di Veloso e il secondo di Lapadula e po ancor con un tracciante di Veloso arginato in angolo da Gollini. Gasp ha bisogno di pescare un jolly e dal mazzo durante l'intervallo ecco spuntare Musa Barrow al posto di Pasalic. 42 secondi e de Roon imbecca proprio l'attaccante del Gambia: scatto bruciante sul filo del fuorigioco e destro che si insacca dopo una deviazione di Radu. Primo timbro in A per Barrow nel 2018/2019. Fino a questo pomeriggio aveva segnato solo nei preliminari estivi di Europa League. E' la svolta del match. All'8 infatti Castagne insacca da distanza ravvicinata. Barrow poi è costretto ad uscire per infortunio (dentro Pessina). L'Atalanta gestisce attaccando quasi fino alla fine. Al 44' Pandev infila il 2-1 regalando qualche brivido d'incertezza nei quattro minuti di recupero. Ma non c'è più tempo. L'Atalanta vince, Champions sempre più vicina. E' il miglior modo di presentarsi alla finale di Coppa Italia.
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Il Messaggero