Abodi: «Per la B sarà il campionato della svolta. Io candidato per Lega di A? Sto bene dove sto»

Abodi: «Per la B sarà il campionato della svolta. Io candidato per Lega di A? Sto bene dove sto»
«Quando ritorna il campo la serenità riprende il sopravvento ma non abbiamo dimenticato nulla. Questo sarà il campionato più bello degli ultimi anni, quello della svolta,...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
«Quando ritorna il campo la serenità riprende il sopravvento ma non abbiamo dimenticato nulla. Questo sarà il campionato più bello degli ultimi anni, quello della svolta, abbiamo fatto tesoro di quanto accaduto in termini di consapevolezza e vogliamo dare ai tifosi un calcio credibile», è l'auspicio del presidente della Lega di Serie B, Andrea Abodi, all'indomani della prima giornata e dopo il terremoto calcioscommesse avvenuto in estate. Sul tema delle pene per chi ha sbagliato il numero uno della serie cadetta aveva chiesto che non ci fossero sconti per nessuno anche se col Catania si è andati con mano leggera. «Il mio era un auspicio e non una invasione di campo. Darò un giudizio solo quando si chiuderanno i processi. Poi starà a noi in Consiglio federale rendere le norme meno interpretabili», prosegue Abodi ospite di 'Radio anch'io lo Sport' su RadioUno. «Le parole contano poco, nel breve bisogna tradurle in fatti. Noi abbiamo aumentato a un anno le pene per omessa denuncia ma non basta, servirà l'anonimato per chi denuncia, è stato molto efficace in Germania. Penso a Simone Farina (che aveva denunciato una vicenda di combine ndr) che è andato a insegnare etica a bambini dell'Aston Villa, non abbiamo mai perso i contatti con lui, fa parte del nostro comitato etico».


«La presidenza della Serie A? Ognuno ha una ambizione, io sto bene dove sto, poi non dipende
da me ma dalle società la candidatura, va chiesto a loro. Per un anno e mezzo ho la massima attenzione su questa famiglia sportiva poi si vedrà». Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero