Vinicio Capossela il 28 maggio alla Normale di Pisa per parlare di Medioevo tra peste, magia e cavalieri erranti

Vinicio Capossela il 28 maggio alla Normale di Pisa per parlare di Medioevo tra peste, magia e cavalieri erranti
Vinicio Capossela alla Normale di Pisa per parlare di Medioevo. Il cantautore sarà ospite martedì 28 maggio alla Scuola per un colloquio con la storica Chiara...

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Vinicio Capossela alla Normale di Pisa per parlare di Medioevo. Il cantautore sarà ospite martedì 28 maggio alla Scuola per un colloquio con la storica Chiara Frugoni e racconterà la sua visione di un'epoca fatta di creature magiche, cavalieri erranti, fate e santi, che possiamo ritrovare trasfigurata nel nostro tempo e di cui parla il suo nuovo disco, appena uscito, «Ballate per uomini e bestie». Il titolo del dialogo tra Capossela e Frugoni, studiosa che ha dedicato gran parte del proprio lavoro ad approfondire temi e personaggi che caratterizzarono la cultura tra l'anno mille e il Rinascimento, è «Speranze e pestilenze. Cronache dell'alto medioevo». L'incontro si svolgerà dalle ore 17.30 nella Sala Azzurra del Palazzo della Carovana, con ingresso libero fino a esaurimento posti.


Quali sono le analogie e le linee di frattura tra l'epoca moderna e il basso Medioevo? Che rapporto si può stabilire tra realtà e immaginazione nelle figure della peste nera, del macabro, dell'animale? Sono questi alcuni degli spunti che hanno dato vita a
«Ballate per uomini e bestie», l'ultima creazione musicale di Capossela, proseguimento di un percorso poetico avviato da «Ovunque proteggi» nel 2006, proseguito in album come «Marinai, profeti e balene» (2011) e nel recente «Canzoni della cupa». Con brani come «Danza macabra» o la «Peste», Capossela attinge a un immaginario che entra in risonanza strettissima col decennale lavoro di ricerca storica di Chiara Frugoni, di cui è da poco uscito «Uomini e animali nel Medioevo» (Il Mulino 2018). Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero