A Verona dal 27 maggio il Festival della Bellezza: ci sarà anche Catherine Deneuve

Catherine Deneuve
Più lungo e più ricco il Festival della Bellezza che apre a Verona il 27 maggio con Philip Glass in un concerto con triplo pianoforte di sue celebri composizioni e...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Più lungo e più ricco il Festival della Bellezza che apre a Verona il 27 maggio con Philip Glass in un concerto con triplo pianoforte di sue celebri composizioni e dedica un focus alla cultura anni '60 e '70 e alla canzone d'autore. La quinta edizione del Festival durerà 15 giorni: tra gli ospiti internazionali, il 6 giugno, ci sarà Catherine Deneuve. Un unicum nel panorama nazionale, il festival, fino al 10 giugno, vedrà al Teatro Romano, al Teatro Filarmonico e al rinascimentale Giardino Giusti, grandi protagonisti come Gino Paoli in concerto il 28 maggio e Ivano Fossati il 29 con una riflessione sul teatro-canzone di Giorgio Gaber. Fabrizio De André e la sua arte poetica saranno ricordati il 7 giugno in una lezione-concerto ideata per il Festival da Morgan e a Lucio Dalla sarà dedicato il 2 giugno un concerto omaggio.


Tanti gli eventi unici ed inediti tra cui, il 10 giugno, Stefano Bollani con un racconto al pianoforte su artisti di jazz, classica e canzone. Eccentricità e talento in scena anche l'8 giugno con Goran Bregovic, in concerto col nuovo disco
Three Letters from Sarajevo e i suoi classici. Da tradizione, una sezione del Festival è riservata ai Maestri dello Spirito: Massimo Cacciari in Romantik filosofia e musica indaga le relazioni tra Beethoven, Chopin e filosofi e artisti che hanno impresso una svolta nella fenomenologia dello spirito; Philippe Daverio esplora le esperienze di Vivaldi, Dante e Giotto come capostipiti dell'arte moderna; Alessandro Piperno mette a confronto Stendhal e Flaubert; Fabrizio Gifuni sarà sul palco con Scena e retroscena di Freud a teatro; Massimo Recalcati propone una riflessione sull'«immagine dell'inesprimibile» attraverso l'analisi di grandi pittori tra Otto e Novecento.


Luigi Lo Cascio e Gloria Campaner portano in scena la poetica russa del primo Novecento con Esenin e Rachmaninov, Vittorio Sgarbi si confronta con il genio del Rinascimento nella prima nazionale del suo nuovo spettacolo
Leonardo. Altra prima teatrale quella di Federico Buffa sui bivi esistenziali di grandi personaggi che hanno segnato anche la nostra storia, come i Beatles, Pelé e Stanley Kubrick. Un evento è dedicato all'ispirazione del Festival: il 30 maggio al Teatro Romano in una lectio di Umberto Galimberti la Bellezza viene svelata come «segreta legge della vita». Il programma completo del festival, promosso dal Comune di Verona, organizzato dall'associazione Idem con la direzione artistica di Alcide Marchioro, che nel 2017 ha avuto oltre 50 mila presenze, sarà disponibile a breve sul sito www.festivalbellezza.it.


  Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero