Una serata speciale in origine immaginata per pochi intimi, ma che si è trasformata in un ricordo corale per gli amanti del cinema. Ieri all’Anica, tra parenti,...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
L’idea nasce dall’attuale presidente Anica Francesco Rutelli, che ha invitato amici produttori, distributori e registi a ricordare il presidente dal 2012 di Fondazione Cinema per Roma e del Festival Internazionale del Film di Roma. «Una circostanza voluta da Marcella e da noi - introduce la serata Rutelli - in un luogo dove Paolo ha fatto un gran lavoro e che in effetti ha svolto ovunque sia stato. Una persona competente e in grado di lavorare con gli altri, colta e capace». In sala tra gli altri Gianni Letta con la moglie Maddalena Marignetti, il figlio Giampaolo Letta, vicepresidente Medusa Film, Laura Delli Colli presidente Fondazione Cinema per Roma e Cristiana Caimmi press office The Walt Disney Company Italia.
Tra i tanti ecco Andrea Occhipinti, Fulvio Lucisano, Mario Pescante e Carlo Bernaschi, presidente onorario Anec. Dopo la proiezione di un video in cui scorrevano gli scatti realizzati nel mondo del cinema, da Carlo Cecchi Gori in completo da tennis a Jodie Foster e Sharon Stone, ha preso la parola Enrico Vanzina: «Una delle colonne del cinema italiano del dopoguerra. Paolo ne ha incarnato il rilancio, sprovincializzandolo; è diventato produttore quando la Warner ha iniziato a produrre film. Ma al di là di questo è stato straordinario nell’amicizia. È indimenticabile, lo ricordiamo così per gioco, perché non ci sarebbe bisogno». Per Giuseppe Tornatore «è stato sempre al passo con i tempi», mentre Carlo Verdone ha inviato un omaggio in video, bloccato in Calabria per un impegno preso da tempo. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero