Duecento invitati a Villa Wolkonsky per festeggiare Italia-Scozia di rugby

L'ambascitrice Jill Morris con la delegazione della Primavera Rugby
“Rugby reception” a Villa Wolkonsky, e tra kilt, tartan, cornamuse, musiche folk, si festeggia in anticipo la gara di oggi che vede, all’Olimpico, l’Italia...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
“Rugby reception” a Villa Wolkonsky, e tra kilt, tartan, cornamuse, musiche folk, si festeggia in anticipo la gara di oggi che vede, all’Olimpico, l’Italia contro Scozia. Nella tribuna d’onore ad assistere e tifare regalmente ci sarà la Principessa Anna con il marito Sir Timothy Lawrence. L’ambasciatore di Gran Bretagna, Jill Morris, ha ricevuto ieri i quasi 200 invitati nella superba residenza: tra loro l’ambasciatore della Nuova Zelanda Anthony Simpson e l’ambasciatore del Giappone Hiroshi Oe. Un pre-match animatissimo all’insegna di “rugby is great”. E di “Vinca il migliore!”.


 


Una delegazione della U.S. Primavera Rugby con l'ambasciatrice Jill Morris (ultima a destra): da sinistra, Francesca Colicchi, Flavio Serini (responsabile del progetto Rugby Autismo), Elsa Ammassari, Angelo Ruocco (consigliere del club), Luca Ammassari, capitano della squadra del progetto Rugby Autismo.

Nel salone la diplomatica e padrona di casa dà il benvenuto: «Saluto in particolare l’Unione Sportiva Primavera Rugby che da anni lavora a un progetto che mi è caro: quello che ha portato bambini autistici e adulti ad integrarsi attraverso questo sport. Ecco anche Flavio Serini alla guida di “Rugby e Autismo”. Complimenti!».
Poi applausi ai venti elementi della Jedburgh Band, a Mauro e Isabella della “Rome City Pipe Band” e al Rome Scottish Country Dance Group. Con il trio dei Coughdrops gli ospiti scozzesi danzano scatenati.


Una delegazione dell'Unione rugby capitolina con una rappresentanza delle
atlete della squadra di serie A

  Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero