Pino Daniele, i Musicanti omaggiano l'artista napoletano

Lorella Cuccarini
Pino Daniele era uno di famiglia. Una di quelle persone che entrava diretta al cuore con la sua musica senza frontiere. E ieri il suo viaggio tra blues e tradizione partenopea ha...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Pino Daniele era uno di famiglia. Una di quelle persone che entrava diretta al cuore con la sua musica senza frontiere. E ieri il suo viaggio tra blues e tradizione partenopea ha raccolto i consensi dell'affollatissima platea presente al teatro Olimpico in occasione della prima dello spettacolo I Musicanti, un mix tra musical e sceneggiata che ha reso in qualche modo omaggio al grande artista, la cui vita è stata stroncata nel 2015 da un infarto, attraverso l'esecuzione live di alcuni tra i suoi brani più celebri: Na tazzulella 'e cafè', A me me piace 'o blues, Yes I know my way, Quanno chiove, Je so' pazzo, Napule è.

 

Una storia ambientata negli anni Settanta che non è focalizzata sul percorso artistico di Daniele, ma che ripercorre appunto i successi indimenticabili che hanno fatto il giro del mondo. Il foyer si popola di emozioni e ricordi. Molti personaggi non possono fare a meno di commentare l'amicizia che li legava al cantautore o l'incontro casuale avvenuto in qualche programma tv del passato. Qualcuno nell'attesa canticchia, quasi come se si trovasse in fila a un concerto.
GLI INVITATI

L'atmosfera è gioiosa, vivace, confidenziale. Centinaia i flash pronti a rincorrersi sui volti dei numerosi invitati: ecco Lorella Cuccarini, in camicia bianca e pantalone nero, che saluta amici e colleghi e si lascia fotografare da un gruppo di ammiratrice, seguita da Michele Guardí, Massimiliano Bruno, Carolina Rey, in trasparenze sul nero. I pensieri nostalgici su rincorrono per lasciare posto ai saluti semplici, cordiali, come quelli della bella Roberta Morise, dal look casual, che abbraccia Anna Addeo, regista Rai, e Barbara Bonanni. In splendida forma Nathalie Caldonazzo e Patrizia Pellegrino, camicia bianca su gonna rosa. Tra i volti noti anche Alessandro Cecchi Paone, Cataldo Calabretta, Metis Di Meo, Gianni Mazza, Francesco Ferdinandi, Pamela Camassa, Miriam Galanti con il fidanzato Gilles Rocca, Nicola Timpone, Nicola Vizzini e tanti altri. Attesi Pippo Baudo, Federica Cifola e Gigi Marzullo. L'imponente scenografia fa da sfondo alla storia di amore, coraggio, amicizia e integrazione. Un'opera corale con orchestra dal vivo, per la regia di Bruno Oliviero e la direzione artistica di Fabio Massimo Colasanti, autori Alessandra Della Guardia e Urbano Lione, che travolge gli spettatori tutti uniti nell'intonare canzoni senza età. E così rivive un pilastro della musica italiana.
Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero