Paolo Kessisoglu, una canzone per gli abitanti del Ponte Morandi di Genova

Paolo Kessisoglu, una canzone per gli abitanti del Ponte Morandi di Genova
«È un progetto nato dalla pancia, un brano scritto di getto poche ore dopo il crollo. Ero a San Francisco, ho trovato un piano e l'ho buttato giù, sono...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
«È un progetto nato dalla pancia, un brano scritto di getto poche ore dopo il crollo. Ero a San Francisco, ho trovato un piano e l'ho buttato giù, sono orgoglioso anche della risposta degli altri cantanti». Lo ha detto Paolo Kessisoglu, genovese, presentando alla stampa "C'è da fare", la canzone scritta e composta dopo la tragedia del Ponte Morandi di Genova.


Ad inciderla insieme all'attore che fa parte del duo Luca e Paolo, 25 artisti: Annalisa, Arisa, Boosta, Fiorella Mannoia,
Gianni Morandi, Gino Paoli, Giorgia, Giuliano Sangiorgi, Ivano Fossati, Izi, J-Ax, Joan Thiele, Lo Stato Sociale, Luca Carboni, Malika Ayane, Mario Biondi, Massimo Ranieri, Mauro Pagani, Max Gazzè, Nek, Nina Zilli, Nitro, Raphael Gualazzi, Ron e Simona Molinari. Tutti i proventi saranno devoluti all'associazione Occupy Albaro che, in accordo con Regione Liguria e Comune di Genova, destinerà i fondi raccolti ad un progetto mirato alla riqualificazione territoriale e alla migliore vivibilità della Valpolcevera.

«Il nostro sogno sarebbe quello di costruire un campo da calcio nello stesso posto dove giocò all'inizio il Genoa
Calcio», ha detto l'artista. Dal 22 febbraio il brano sarà in rotazione radiofonica e in vendita. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero