Debutto nella Stagione Sinfonica dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia per il pianista inglese Paul Lewis che giovedì 13 dicembre (Auditorium Parco della Musica,...
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Paul Lewis è uno degli interpreti odierni più apprezzati nel repertorio classico e nel 2010 è stato il primo pianista a suonare l'integrale dei concerti di Beethoven in un'unica edizione dei BBC Proms, incidendoli anche con la BBC Symphony Orchestra per Harmonia Mundi. Il programma del concerto ceciliano prosegue con due autori che sono punto di riferimento dello stile classico viennese di cui Honeck è un esperto conoscitore, infatti il Concerto di Beethoven verrà eseguito incastonato tra il mottetto Exultate Jubilate di Mozart, improntato a un grande virtuosismo vocale, composto a Milano nel 1773, quando il diciassettenne Mozart era in viaggio in Italia insieme al padre Leopold, di cui sarà protagonista il soprano Regula Mühlemann, e la Missa pro Tempore Belli di Haydn.
Quest’ultima, detta anche Paukenmesse (o Messa dei timpani) composta da Haydn nel 1796, in particolari circostanze belliche, contiene in sé l’ausipicio di pace del compositore che, nell’Agnus Dei – tra i colpi dei timpani che evocano i cannoni – fa emergere l’invocazione del Coro che intona “dona nobis pacem”. Solisti Regula Mühlemann (soprano), Marianna Pizzolato (contralto), Kenneth Tarver (tenore), Tareq Nazmi (basso). Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero