La “foto imperfetta” tema di un concorso organizzato dalla Gam di Torino

Il fotografo Helmut Newton
Una foto può essere bellissima e coinvolgente anche se imperfetta, anzi, tale imperfezione, soprattutto se voluta da chi l’ha scattata, può essere parte...

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Una foto può essere bellissima e coinvolgente anche se imperfetta, anzi, tale imperfezione, soprattutto se voluta da chi l’ha scattata, può essere parte integrante di quella bellezza. È il cuore del concorso fotografico lanciato online dalla Gam di Torino ispirato alla mostra Helmut Newton. Works a cura di Matthias Harder, allestita nel museo in queste settimane chiuso.


Il tema scelto riguarda un aspetto insolito della produzione del grande fotografo, messo in luce dal critico Denis Curti, e riproposto in un video sul canale YouTube della GAM: quello della foto imperfetta. «Newton - spiega Curti - aveva più vote spiegato di aver cercato nel suo lavoro di produrre foto brutte, modo sbagliate, contenenti errori, come colori troppo sparati, linee dell’orizzonte storte. L’imperfezione, diceva, contribuisce a rendere più credibile la fotografia inserire in una dimensione di realtà». A chi decide di partecipare al concorso la Gam chiede di pubblicare su Instagram una “foto sbagliata”, magari realizzata proprio in questi giorni tra le pareti domestiche, con l’hashtag #fotoimperfetteGAM.  Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero