Enzo Jannacci, canzoni a colori e aiuti agli emarginati: a Milano la mostra tributo

La mostra a tributo a Enzo Jannacci, La tavola di Sergio Gerasi
Le note diventano sfumature, le parole schizzi nella mostra tributo al cantautore degli anti eroi per eccellenza. “Gente d’altri tempi. Enzo Jannacci, nuove canzoni a...

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Le note diventano sfumature, le parole schizzi nella mostra tributo al cantautore degli anti eroi per eccellenza. “Gente d’altri tempi. Enzo Jannacci, nuove canzoni a colori” è una sorta di spartito fatto di immagini da vedere e ascoltare al tempo stesso fino al 15 gennaio al Castello Sforzesco di Milano, ingresso libero.
Organizzata da Davide Barzi e Sandro Paté, in collaborazione con il giornale Scarp de’ tenis, la  Caritas Ambrosiana e il Museo del Fumetto, l’esposizione propone una cinquantina di tavole illustrate create da vari fumettisti italiani, da Staino a Silver, da Sergio gerasi, da Marco Gervasio a Danilo Barozzi fino al cantautore Giampaolo Conti. Tutti hanno voluto far rivivere, a due anni dalla morte avvenuta nel 2013, lo spirito e la verve dell’artista milanese, dedicando la loro creatività ai protagonisti delle storie in musica di Jannacci, figure stralunate, outsider, ai margini o al di sopra della società che a volte oltrepassavano con la loro vita senza regole. E che lui faceva uscire dal buio ma sempre senza retorica, ma con lucidità e anche con crudezza. In ciascuna opera in mostra è rappresentata una canzone del coloratissimo repertorio di Jannacci. Che fu anche l'autore della sigla della trasmissione "Quelli che il calcio..." quando c'era Fabio Fazio.

 
I lavori esposti, donati dagli illustratori a titolo gratuiti, verranno poi messi all’asta l’1 febbraio e il ricavato devoluto per l’accompagnamento sociale delle persone senza fissa dimora e dei venditori del giornale di strada promosso dalla Caritas Ambrosiana. Un finale che ad Enzo sarebbe sicuramente piaciuto. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero