Carrère, Premio Hemingway, sull'Italia: «Voterò Macron, ma voi siete già oltre»

Lo scrittore Emmanuel Carrère
«Macron? Certo non mi entusiasma, ha molti difetti, ma preferisco votare lui, magari un pò turandomi il naso, perché non so cosa potrebbe arrivare dopo....

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«Macron? Certo non mi entusiasma, ha molti difetti, ma preferisco votare lui, magari un pò turandomi il naso, perché non so cosa potrebbe arrivare dopo. L’Italia? Ah se è per questo voi siete già nel dopo Macron». Lo ha detto oggi a Lignano incontrando i giornalisti, lo scrittore francese Emmanuel Carrère, premio Hemingway 2019 per la Letteratura, che domani riceverà il riconoscimento nella città balneare friulana insieme con Franca Leosini, Federico Rampini, Eva Cantarella e Riccardo Zipoli.


Carrère si è poi soffermato sul suo attuale impegno nel campo del cinema con il film “Le Quai de Quistreham”, sul lavoro precario. «È stata un’avventura interessante e piena di sorprese umane, il fenomeno dei gilet gialli esprime una rivolta e una collera che non vogliono trovare sbocco istituzionale per questo sono un fenomeno socio-politico interessante, ma anche allarmante. Credo, però - ha precisato - sia necessario che esprimano quello che hanno dentro».  Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero