Coltivare piante su Marte: una serata "fuori dal mondo" in libreria

Coltivare piante su Marte: una serata "fuori dal mondo" in libreria
Coltivare piante su Luna o Marte: come, quando e perché? Ne se è parlato alla libreria AsSaggi in una serata della decima stagione dei Caffè Scienza dedicata...

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Coltivare piante su Luna o Marte: come, quando e perché? Ne se è parlato alla libreria AsSaggi in una serata della decima stagione dei Caffè Scienza dedicata alla "Colonizzazione dello spazio: agricoltura su Marte e Luna" con la partecipazione di due ricercatori dell’Università Tor Vergata: la biologa Daniela Billi, e l'astrofisico Amedeo Balbi. L’esplorazione umana dello spazio profondo e la colonizzazione di Luna e Marte dipendono dallo sviluppo di nuove tecnologie che rendano le missioni spaziali indipendenti dai rifornimenti da Terra.


L'ambiente marziano oggi è estremamente ostile - dice Amedeo Balbi - e per ora non è realistico pensare a progetti di "ingegneria planetaria" che potrebbero renderlo abitabile su grande scala. Ma potremmo cominciare da passi più piccoli, cercando di comprendere come rendere la vita più facile ai primi astronauti che potrebbero raggiungere il pianeta in futuro.

Banchi di prova per testare serre e sistemi bio-rigenerativi – commenta Daniela Billi- sono le sperimentazioni condotte negli analoghi terrestri di Marte, come l’Antartide, a bordo della Stazione Spaziale Internazionale, e in orbite più distanti dell’orbita bassa terrestre. Nel raggiungimento di questo obiettivo possono giocare un ruolo chiave microrganismi estremofili capaci di fotosintesi ossigenica in grado di crescere su un suolo simulante quello marziano – aggiunge Daniela Billi. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero