“Vento, caldo, pioggia, tempesta”: dal 12 dicembre al Museo di Roma in Trastevere la mostra di Greenpeace Italia sul clima

“Vento, caldo, pioggia, tempesta”: dal 12 dicembre al Museo di Roma in Trastevere la mostra di Greenpeace Italia sul clima
Cinquanta fotografie scattate in ogni angolo del mondo per illustrare la devastante realtà con cui dobbiamo ormai fare i conti. Si intitola “Vento, caldo, pioggia,...

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Cinquanta fotografie scattate in ogni angolo del mondo per illustrare la devastante realtà con cui dobbiamo ormai fare i conti. Si intitola “Vento, caldo, pioggia, tempesta. Istantanee di vita e ambiente nell’era dei cambiamenti climatici” la mostra fotografica di Greenpeace Italia allestita dal 12 dicembre al 10 marzo 2019 al Museo di Roma in Trastevere, che si apre mentre a Katowice in Polonia è in corso la COP24, la conferenza mondiale sul clima. Dalla siccità nel Sud Italia all’acqua alta a Venezia, dal tifone Hayan che ha devastato le Filippine all’innalzamento del livello del mare nelle isole del Pacifico, la rappresentazione dell'impatto dei cambiamenti climatici è ampia, anche grazie all’impegno globale di Greenpeace (presente con i suoi uffici in oltre cinquanta nazioni) testimoniato in questa mostra da oltre cinquanta splendide fotografie provenienti da tutto il mondo.


Nubifragi, ondate di calore, siccità e tutti i fenomeni meteorologici estremi sono sempre più intensi e frequenti proprio a causa dei cambiamenti climatici. L’unica soluzione secondo la scienza – come conferma Luca Iacoboni, responsabile campagna Clima di Greenpeace Italia – è quella di abbandonare progressivamente carbone, petrolio e gas e accelerare la transizione energetica verso un mondo totalmente rinnovabile, oltre che diminuire il consumo di carne e fermare la deforestazione.
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Il Messaggero