Il cinema filippino arriva in Italia con Tba Studios: primo film la commedia romantica “Write about love”

Il film "Write about love"
 I primi titoli saranno “Write about love”, una storia d'amore, grande successo al botteghino nelle Filippine con ampio plauso della critica, e...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

 I primi titoli saranno Write about love, una storia d'amore, grande successo al botteghino nelle Filippine con ampio plauso della critica, e Us, at the end of the year, un film romantico ormai cult, diventato celebre anche per la sua colonna sonora e per una canzone che conta oltre 18 milioni di visualizzazioni su YouTube. Il cinema filippino arriva in Italia: Tba Studios, casa di produzione cinematografica filippina, dopo i successi di titoli quali Heneral Luna” e “Women of the weeping river e dopo aver prodotto oltre venti film negli ultimi sette anni, ha annunciato il lancio della piattaforma Pvod, TbaPlay, già disponibile dal 26 marzo in Nord America e Medio Oriente e che sarà disponibile da venerdì 2 aprile anche in Europa.

Il 13 marzo dello scorso anno, all'inizio della pandemia mondiale, Tba Studios ha lanciato la propria piattaforma video-on-demand su YouTube che oggi conta oltre 380mila iscritti. A un anno di distanza arriva la piattaforma premium video-on-demand (Pvod). «In Europa, abbiamo una partnership speciale con la Tvco di Vincenzo Mosca, che curerà il lancio in Italia, Spagna, Portogallo e Germania», spiega Cindy Sison, head of international sales di Tba Studios.

 

Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero