Angelina Jolie e la pandemia: «I figli? Impari a crescere insieme a loro»

L'attrice Angelina Jolie
Nell’ultima uscita della sua rubrica per la rivista Time,  Angelina Jolie ha parlato della propria esperienza di madre e del difficile ruolo dei genitori durante...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Nell’ultima uscita della sua rubrica per la rivista Time,  Angelina Jolie ha parlato della propria esperienza di madre e del difficile ruolo dei genitori durante l’isolamento imposto dall’emergenza coronavirus. L’attrice statunitense è in quarantena nella sua casa di Los Angeles insieme ai sei figli Maddox, Pax, Zahara, Shiloh ed i gemelli Knox e Vivienne e, proprio come ogni altro genitore, è alle prese principalmente con le difficoltà relative alla chiusura delle scuole. «Siamo tutti rinchiusi, e stiamo tutti bene… Dal mio punto di vista, però, il fatto che i ragazzi non vadano a scuola presenta due grandi sfide: la loro istruzione e, più in generale, la loro educazione. Probabilmente, l’homeschooling (istruzione da casa, ndr) è un problema più grande per noi genitori che per i nostri figli».


La Jolie ha raccontato anche dello stretto legame che intercorre tra lei e i figli avuti insieme all’ex marito Brad Pitt, e di come questi le abbiano insegnato ad accettare di non essere perfetta: «Ora, nel mezzo di questa pandemia, penso a tutte le madri e i padri con i bambini a casa. Tutti sperando di poter fare le cose nel modo giusto, rispondere a tutte le esigenze e rimanere calmi e positivi. Una cosa che mi ha aiutato è sapere che è impossibile. È bello scoprire come i tuoi figli non desiderino la perfezione. Vogliono solo che tu sia onesto. E che faccia del tuo meglio. Ti amano. Vogliono aiutarti. Quindi alla fine conta la squadra che riesci a creare. E in un certo senso, sono loro che educano te. Cresci insieme a loro».  Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero