Andava in giro tranquillamente con un uomo al guinzaglio nel quartiere di Farringdon, centro di Londra, sotto gli occhi increduli dei passanti che si affrettavano a postare sui...
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Ma chi era la donna che ostentava tanta sicurezza godendosi la passeggiata con tanto di caffè in mano e guinzaglio rosa? Si trattava forse una sorta di gioco sadomaso? La pubblicità di una nuova marca di accessori per animali? Una scommessa persa dal povero malcapitato costretto a gattonare per i freddi marciapiedi inglesi? Nulla di tutto questo, ma un progetto artistico il cui regista era proprio l’uomo al guinzaglio. Lo ha rivelato Eden Avital Alexander, attrice incaricata di portare a spasso lo strano “cagnolino” mentre una telecamera nascosta filmava i passanti per creare successivamente un video con 3 minuti delle reazioni migliori.
Un progetto di cui la donna, che fa teatro da 20 anni, si è detta particolarmente fiera. “Gli artisti – ha raccontato all’Independent – soprattutto gli attori, dovrebbero trascinare il pubblico fuori dalla vita quotidiana e farlo riflettere e provare nuove emozioni. In questo caso l’intento era far ridere, anche se le reazioni sono state abbastanza diverse tra di loro”.
Molti passanti le hanno chiesto se l’uomo fosse suo marito, dimostrando una visione abbastanza fantasiosa del vincolo coniugale, qualcun altro non si è scomposto e l’ha solo pregata di far sorridere il “cane” per scattare una foto. Alcuni, più scioccati, hanno tentato di attaccare bottone sulla questione dei diritti dell’uomo ma Eden, impassibile, ha continuato a restare nella parte. L’attrice non ha però voluto rivelare l’identità del regista che, per ora, resta ignoto. La domanda è soprattutto se anche lui si sia divertito così tanto. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero