Mangia una mela sull'aereo, multa di 500 dollari: «Mi hanno trattata come una criminale»

Lo spuntino sull'aereo le costa una multa di 500 dollari: «Trattata come una criminale per una mela»
Uno spuntino è costato caro a una passeggera del volo Parigi-Minneapolis che ha deciso di mangiare sulla tratta interna Minneapolis-Denver una mela distribuita...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Uno spuntino è costato caro a una passeggera del volo Parigi-Minneapolis che ha deciso di mangiare sulla tratta interna Minneapolis-Denver una mela distribuita gratuitamente durante il viaggio precedente. Alla dogana avrebbe dovuto dichiarare di avere il frutto in borsa e invece è stata multata per 500 dollari.


«È stata un'esperienza davvero assurda. Trattata come una criminale per una mela», ha commentato la donna alla Bbc. La passeggera ha postato su Twitter il pacchetto con il logo della compagnia Delta Air Lines, contenente la mela per cui è stata multata. 



Le regole della dogana statunitense sono molto rigide: ogni prodotto alimentare, soprattutto se proveniente dall'agricoltura, deve essere dichiarato prima dell'imbarco e a nulla serve averlo ricevuto da una compagnia aerea e mostrare il logo in questione. La donna aveva affrontato un viaggio internazionale da Parigi per poi intraprenderne un altro al fine di tornare a casa in Colorado. Approfittando della colazione gratuita, aveva messo la mela in borsa. 

Alla dogana l'agente le ha chiesto se il volo da Parigi era stato abbastanza costoso per poi dirle che avrebbe dovuto pagare anche una sanzione di 500 dollari. La Delta Air Lines ha confermato la versione della donna alla Cbs, ma ha aggiunto: «Incoraggiamo sempre i nostri clienti a seguire le regole imposte dalla dogana degli Stati Uniti». Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero