Anche David Beckham finisce nella trappola degli hacker. Il centrocampista inglese sarebbe stato vittima di un ricatto da un milione di sterline prima che la sua corrispondenza...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Carte alla mano, Beckham sarebbe dovuto diventare baronetto nel 2014, ma la Her Majesty’s Revenue and Customs avrebbe messo il veto. «Ci hanno contattati via mail per ricattarci. È stata un'estorsione bella e buona», ha rivelato una fonte del Mirror. «L'indagine va avanti da tempo e ha coinvolto diverse aziende note. L'attacco non era rivolto a David, ma si è trattato di un'operazione di fishing in cui Beckham si è ritrovato coinvolto». Il ricattatore, che si è firmato Artem Lovuzov, ha scritto al CEO di Doyen Spots: “Il leak è molto più grande di quanto immagini, una generosa donazione farà sì che tutte le informazioni in mio possesso vengano distrutte”. Quando gli è stato chiesto di definire il termine “generoso”, l'hacker ha spiegato che “Una cifra tra le 500mila e il milione di sterline sarebbe stata una cifra adeguata”. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero