Atlanta, una canzone può salvare la vita: bambino sfugge al rapimento grazie al Gospel

Willie Myrick
Willie Myrick, di Atlanta in Georgia, di certo non salterà più nessuna delle sue lezioni di canto gospel. Il ragazzino, di soli 10 anni, stava giocando nel giardino di fronte...

Continua a leggere con la nostra Promo Flash:

X
Scade il 29/05
ANNUALE
11,99 €
79,99€
Per 1 anno
SCEGLI
MENSILE
1,00 €
6,99€
Per 6 mesi
SCEGLI
2 ANNI
29 €
159,98€
Per 2 anno
SCEGLI

VANTAGGI INCLUSI

  • Tutti gli articoli del sito, anche da app
  • Approfondimenti e newsletter esclusive
  • I podcast delle nostre firme

- oppure -

Sottoscrivi l'abbonamento pagando con Google

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Willie Myrick, di Atlanta in Georgia, di certo non salterà più nessuna delle sue lezioni di canto gospel. Il ragazzino, di soli 10 anni, stava giocando nel giardino di fronte casa sua, quando improvvisamente è stato prelevato e trascinato in auto da uno sconosciuto: «Mi ha detto che non voleva sentire nemmeno una parola» ricorda il ragazzo il quale, con un sangue freddo davvero encomiabile, ha iniziato a intonare una canzone gospel: “Every Praise”. La cosa ha mandato in bestia il rapitore, il quale ha iniziato a insultare e a urlare a Myrick di smettere di cantare, senza riuscire nel suo intento. Il bambino ha quindi cantato per 3 ore filate fino a quando il rapitore, esausto, non lo ha lasciato andare via.


Willie è quindi corso rapidamente verso la casa più vicina chiedendo di contattare i suoi genitori, i quali sono immediatamente accorsi per recuperare il figlio.



La canzone “Every Praise”, di Hezekiah Walker, è un gospel molto noto negli Stati Uniti. La vicenda del mancato rapimento del piccolo Willie, accaduta lo scorso Aprile, è rapidamente divenuta molto nota, tanto da attirare l'attenzione dell'autore della canzone, che ha voluto incontrare il bambino e cantare con lui, che di alcune radio locali, che hanno ospitato Willie e gli hanno fatto intonare lo “spiritual” al microfono.









Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero