Polisportive Salesiane alla Camera: «Equilibrio tra tutela lavoro e sostenibilità delle associazioni»

Le Polisportive Giovanili Salesiane (Pgs) sono state ricevute alla Camera dei Deputati, davanti alle Commissioni riunite Cultura e Lavoro, per parlare dello schema di decreto...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Le Polisportive Giovanili Salesiane (Pgs) sono state ricevute alla Camera dei Deputati, davanti alle Commissioni riunite Cultura e Lavoro, per parlare dello schema di decreto legislativo sugli enti sportivi - professionistici e dilettantistici - e dei lavoratori del settore. Il 24 novembre 2020 il Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministro per le politiche giovanili e lo sport, Vincenzo Spadafora, ha approvato preliminarmente cinque decreti legislativi di riforma dell’ordinamento sportivo, in attuazione della legge delega 8 agosto 2019, n. 86. I provvedimenti intervengono in materia di lavoro sportivo e di semplificazioni nonché di sicurezza in materia di sport.

Dpcm, Italia più zona arancione: stretta anche per il Lazio. Confini regionali chiusi fino a fine febbraio

Le richieste

Le istanze delle Pgs, che è un Ente di Promozione Sportiva riconosciuto dal Coni e conta circa 200.000 tesserati e 2500 società affiliate, sono state rappresentate alle Commissioni parlamentari dal Presidente Nazionale Avv. Ciro Bisogno. Che ha dichiarato: «Il dialogo e il confronto sono sempre momenti importanti ma il decreto legislativo oggetto dell’audizione va rivisto al fine di garantire il giusto equilibrio tra la tutela del lavoro sportivo e la sua sostenibilità da parte del mondo associazionistico che diversamente si troverebbe ad affrontare costi ed oneri ingenti. Diversamente rischia di dare una ulteriore notevole e forse definitiva spallata alle attività sportive dilettantistiche e di base già messe in ginocchio dagli effetti della pandemia» da Covid, queste le parole di Bisogno.

 

Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero