Seminario sul clima Greta Thunberg domani in Senato

Greta Thunberg a Roma
ROMA  La giovane attivista svedese Greta Thunberg e il portavoce dell'Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile (ASviS) Enrico Giovannini saranno ricevuti domani...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
ROMA  La giovane attivista svedese Greta Thunberg e il portavoce dell'Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile (ASviS) Enrico Giovannini saranno ricevuti domani mattina dalla presidente del Senato Maria Elisabetta Casellati prima di partecipare al seminario «Clima: il tempo cambia. È tempo di cambiare», che si terrà in mattinata nella sala Koch alla presenza del ministro dell'Ambiente Sergio Costa. L'ASviS è stata scelta come soggetto di riferimento in occasione della visita di Greta a Roma. «Greta ha avuto il coraggio di rivolgersi al mondo e dire la verità - sottolinea Enrico Giovannini - Avrebbe potuto farlo chiunque. Invece, la voce è uscita da una ragazza di soli 16 anni, che ha deciso di mettere i leader mondiali nelle condizioni di dover ascoltare e di assumersi le proprie responsabilità. E con lei milioni di ragazze e di ragazzi hanno deciso di lottare in prima persona affinché venga garantito un futuro sostenibile per loro e per il pianeta». «Non possiamo che apprezzare il fatto che i media di tutto il mondo si siano finalmente interessati a questi temi fondamentali che, se non affrontati subito, determineranno danni enormi non solo dal punto di vista ambientale ma anche sul piano economico, sociale e istituzionale», conclude Giovannini
Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero