Volare su Marte, il video dall'elicottero Ingenuity sulle rocce che potrebbero contenere tracce di vita

Foto Nasa
Finora abbiamo visto il piccolo elicottero Ingenuity volare su Marte, ma ora la Nasa ha diffuso le immagini riprese dal drone in volo, che sono straordinarie, perché per la...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Finora abbiamo visto il piccolo elicottero Ingenuity volare su Marte, ma ora la Nasa ha diffuso le immagini riprese dal drone in volo, che sono straordinarie, perché per la prima volta possiamo vedere con i nostri occhi cosa si prova a librarsi sul Pianeta Rosso. Durante la missione, monitorata da lontano dal rover Perseverance e dagli scienziati del Jet Propulsion Laboratory di Pasadena, Ingenuity ha ripreso anche una formazione rocciosa, dove anticamente, quando l’area era un grande lago, l’acqua defluiva sottoterra.

Gli scienziati hanno così potuto osservare meglio il cratere Jezero, che miliardi di anni fa era un vasto delta, forse abitato da forme di vita. Si tratta di una superficie molto sabbiosa e densa di regolite, ovvero roccia frantumata dall’erosione spaziale: le ruote di Perseverance avrebbero potuto restare bloccate. Ma proprio nella zona esplorata da Ingenuity si trovano fratture geologiche che interessano molto i responsabili della missione, perché potrebbero contenere tracce biologiche del passato. 

 

«Ora vogliamo visitare quest'area, che abbiamo chiamato Raised Ridges (creste rialzate) e studiarla più da vicino», ha detto il vice capo della missione, Ken Williford. «Le immagini così ottenute sono molto migliori di quelle che avevamo scattato dalle sonde in orbita, vogliamo capire cosa possiamo aspettarci raggiungendola».

La superficie di Marte sorvolata da Ingenuity, sopra le creste rocciose che incuriosiscono gli scienziati

 

La missione di Perseverance consiste anche nel raccogliere campioni di sabbia e detriti, che saranno in futuro prelevati e portati sulla Terra. Olivier Toupet, ovvero lo scienziato della Nasa che guida il rover da remoto, ha spiegato che la sabbia «è motivo di grande preoccupazione», perché si rischia di mettere Perseverance in una situazione di grave rischio: in caso di incidente, su Marte non esiste certo modo di aiutare il rover a liberare le ruote. 

Marte, nel sottosuolo ci sono condizioni per la vita: la conferma arriva dai meteoriti

Il volo di Ingenuity, il nono dall’inizio della missione, ha battuto tutti i record di durata precedenti: 2 minuti e 46 secondi, all’altezza di dieci metri dalla superficie marziana. L’atmosfera sul Pianeta Rosso è molto rarefatta, e questo ha costretto i tecnici della Nasa a lavorare duramente per riuscire a mettere il drone in condizioni di volare. Il volo ha permesso alla Nasa di esplorare dall’alto centinaia di metri di superficie in un colpo solo, aprendo nuove prospettive al programma scientifico di Perseverance.

Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero