Il mese di ottobre ci saluterà con un'eclissi parziale di Luna che sarà perfettamente visibile dall'Italia nella serata di oggi, 28 ottobre. Il fenomeno si dividerà in 3 fasi distinte, che corrispondono alla posizione del nostro satellite rispetto alla Terra, e sarà ossrvabile anche ad occhio nudo.

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Tuttavia, adottando alcuni accorgimenti e tenendo presente l'inizio e la fine delle tre fasi, l'osservazione di questo raro fenomeno sarà ancora più apprezzabile.

Il fenomeno

Ma quando si verifica esattamente un'eclissi lunare? Prima di tutto, è necessario che la Luna sia piena, ma non solo: Sole, Luna e Terra devono essere perfettamente allineati, in modo che l’ombra della Terra venga proiettata sul satellite.

Inoltre, dato che l’orbita lunare giace su un piano inclinato di circa 5 gradi rispetto a quello dell’orbita terrestre, il corretto allineamento - e quindi l’eclissi - si verifica solo quando la Luna si trova in prossimità di uno dei due punti di intersezione fra i due piani, quello dell’orbita terrestre e quello dell’orbita lunare.

Un fenomeno relativamente raro: la prossima eclissi totale visibile dall’Italia non si verificherà prima del 7 settembre 2025.

A che ora vedere l'eclissi parziale di Luna del 28 ottobre

Il fenomeno inizierà nella sera di sabato 28 alle ore 20.02, quando la Luna si immergerà nella penombra terrestre. La seconda fase inizierà alle 21.35, con l'inizio dell'eclissi parziale vera e propria. Con il passare dei minuti, si osserverà l'ombra terrestre proiettata sul disco lunare crescere sempre più fino a raggiungere la massima copertura del 6%, il culmine dell'eclisse, alle 22:14. Successivamente, l'ombra proiettata dalla Terra tornerà a ridursi fino a concludersi alle 22:52.

Come osservare l'eclissi

«L'osservazione può essere condotta ad occhio nudo - spiega l'astrofisico Gianluca Masi - ma un binocolo o un telescopio permetteranno di seguire meglio le varie fasi». 

«Al culmine dell'eclissi - prosegue Masi, che è responsabile scientifico del Virtual Telescope Project - dovrebbe essere possibile scorgere la parte in ombra della Luna assumere il tipico colore rosso. Esso è dovuto all'unica componente cromatica della luce solare che, filtrando attraverso la nostra atmosfera, raggiunge quella parte del satellite temporaneamente nell'ombra terrestre»

Ma occhio anche a qualcos'altro, guardando il cielo: «A rendere la scena dell'evento più preziosa, nella stessa zona del cielo ci sarà anche Giove».