La prima a provare l'ebbrezza, l'emozione del volo e a controllare se i futuri turisti spaziali saranno “comodi" a bordo della navetta Space Ship Two, è...
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(Beth Moses fotografata all'interno della cabina dello Space Ship Two)
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A 50 ANNI DALLA MISSIONE DELL'APOLLO 11
Il volo sperimentale partito dal Mojave Air and Space Port in California non ha trascurato di ricordare un'altra missione, quel “volo” storico che 50 anni fa portò il primo uomo sulla Luna. «Siamo nel 50° anniversario di Apollo 11 -ha detto George Whitesides, Ad della Virgin Galctic-, gli astronauti di quella missione hanno fatto un grande “passo”, noi dobbiamo fare di più».
GROTTAGLIE, PORTA EUROPEA AL TURISMO SPAZIALE
Non sarà certo Spaceport America, la struttura della Virgin Galactic che si trova nel New Mexico, ma certamente lo spazioporto italiano in qualcosa che gli somiglierà. Quello in Usa è stato il primo sito al mondo destinato ad essere il trampolino di lancio per i voli spaziali commerciali. Un progetto da 209 milioni di dollari già fruibile per le prove della navetta Space Ship Two della Virgin Galactic del miliardario sir Richard Branson.
COME FUNZIONA
La navetta è composta da due velivoli che partono da terra insieme. Lo SpaceShip2, una volta in volo, raggiunge il doppio della velocità dell'ormai pensionato Concorde. Una volta a quota 13 chilometri, l'astronave madre, chiamiamola così, “spara” letteralmente l'altro velivolo oltre l'atmosfera attraverso l'accensione del motore principale. Uno scompenso per i passeggeri, simile a quello dei piloti dei jet da caccia. Diciamo che una buona salute non guasta.
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OSPITI ILLUSTRI
Tra i passeggeri illustri della Virgin Galactic ci saranno lo stesso patron Richard Branson (il suo volo è previsto per metà del 2019). Fino ad ora, ma le notizie ancora non sono ufficiali, sarebbere 600 i passeggeri che avrebbero un biglietto per accomodarsi a bordo del velivolo/razzo del magnate britannico. Attori, professionisti, industriali, imprenditori e anche tre paperoni italiani. Provengono da 58 nazioni diverse. L'unico problema è il costo del ticket: 250 mila dollari.
enzo.vitale@ilmessaggero.it Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero