Le eccezioni

Ad aumentare i prezzi, però, non saranno tutti. Se il 55,3% degli operatori ha affermato di averli alzati, il restante 44,7% dichiara infatti di averli mantenuti in linea con lo scorso anno. Pochi coloro che hanno effettuato promozioni speciali per promuovere le settimane bianche, mente molti, invece, gli operatori che si sono attivati per proporre tale prodotto nei confronti degli istituti scolastici. Nel complesso, l'incremento dei prezzi per le settimane bianche, a livello nazionale, è pari al 5,2%, per quanto riguarda invece i week end e le festività, la quota di coloro che afferma di non praticare alcun tipo di offerta per questi periodi è cospicua, proprio per la sempre alta richiesta da parte del mercato, ed è pari al 71,7%. Dei restanti, la quasi totalità (77%) dichiara di aver aumentato i prezzi, mentre i restanti operatori affermano di dover ancora definire i prezzi e/o di differenziare i medesimi in base ai periodi. Nel complesso, l'incremento dei prezzi per i week end e le festività - a livello nazionale - è quantificato nel +9,3%.