Sciopero supermercati oggi 30 marzo 2024, acquisti a rischio: orari, chi si ferma (e perché)

6 di 9
Due presidi a Milano A seguito della rottura...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Due presidi a Milano

A seguito della rottura delle trattative per il rinnovo del contratto con le imprese delle grande distribuzione aderenti a Federdistribuzione, Fisascat Cisl, Filcams Cgil e Uiltucs Uil hanno indetto per oggi sabato 30 marzo uno sciopero nazionale per l'intero turno di lavoro e nel milanese sono stati indetti due presidi. «Il contratto è scaduto da 51 mesi e i sindacati considerano inaccettabili le richieste delle imprese che aumentano la precarietà in maniera incondizionata e mortificano la professionalità dei lavoratori con l'abbassamento dei livelli di inquadramento», afferma una nota dei sindacati della provincia, aggiungendo che «Federdistribuzione è l'unica associazione imprenditoriale della grande distribuzione con cui non è stato ancora rinnovato il contratto». A livello territoriale sono stati organizzati due presidi, dalle ore 8.30 alle 13. Uno si terrà a Milano davanti al supermercato Esselunga, in viale Umbria 28, l'altro a Carugate, in via dell'Artigianato sulla strada provinciale 208, un'area dove sono ubicati i punti vendita di Ikea e Leroy Merlin e il Centro commerciale Carosello.

6 di 9
Superbonus, spalma-crediti: chi viene colpito e chi si salva. Detrazioni e lavori, cosa cambia
Giustizia, lo sprint di Meloni sulle toghe: «Subito carriere separate». E su Toti: «Lo ascolteremo»
Il viceministro Sisto: «Nessun controllo sulle procure. Ma all’Anm dico che le norme le scriviamo noi»»
I finanziatori spazientiti: «Svegliamo la Regione» Toti, secondo l’accusa, si attiva. Le intercettazioni
Bari, il pianto di Cristina costretta a prostituirsi a 16 anni: «I soldi non mi servivano, lo facevo per sfida»