Russia, l'Fsb "pensiona" i vecchi agenti segreti: ecco le nuove (giovani) spie del Cremlino «nate tra il 1993 e il 1998»

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Sulla possibilità di altri omicidi politici

La morte di Navalny, sempre secondo Grozev, non sarà l'ultimo incidente del genere. «Non voglio fare previsioni, ma temo davvero che la motivazione di Putin per questo omicidio sia stata quella di dimostrare all'Occidente che non ci sono più limiti da oltrepassare e di costringerlo a negoziare sull'Ucraina alle sue condizioni», ha spiegato. «Putin probabilmente ha molti di questi colpi di avvertimento, come nei film in cui vengono presi degli ostaggi e poi la mafia inizia a ucciderli uno per uno finché non ricevono, diciamo, 10 milioni in una valigia. Penso che stiamo entrando in un periodo come questo adesso, in cui si verificheranno una serie di eventi orribili. Putin segnalerà all’Occidente che, se non sei pronto a negoziare, sarà anche peggio. È meglio essere preparati allo scenario peggiore e fare tutto il possibile per prevenirlo piuttosto che guardare tutto con lenti rosa», ha concluso.

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