Il fisico

La perfezione esiste? Forse si e lui ne è l'esempio. 49 anni, 1 metro e 82 per 80 Chili. «Ho sempre avuto un corpo molto reattivo, flessibile, portato per le discipline sportive, e una consapevolezza innata del fisico che adesso ho imparato a chiamare propriocentrismo. È un dono che va allenato, altrimenti si disperde, ma è un dono». Svela, a repubblica anche i segreti del suo allenamento e la sua dieta (difficilmente replicabili). «Mi alleno dalle sei alle sette ore ogni giorno tra lezioni e prove in sala, stretching e a volte anche palestra. Non seguo una dieta particolare, ma sono molto attento a quello che mangio. Non è una questione di calorie, chiaramente, perché noi ballerini consumiamo molto, ma di qualità. Evito il più possibile la carne, prediligo il pesce, tanta verdura e frutta, anche quella secca, alla pasta preferisco il riso, bevo moltissima acqua”. Ha inoltre aggiunto cosa beve in maniera dettagliata svelando: «Non ho mai fumato e bevo vino solo per brindare. Amo molto il cioccolato fondente che mi accompagna anche in sala ballo. Mi nutro con piccoli snack tra una prova e l’altra e bevo almeno sette litri di acqua al giorno».