La morte (poi smentita) nel 2019

«L'aereo di Prigozhin si è schiantato e lui è morto». È l'11 ottobre 2019. Il sito online russo Readovka riporta la notizia di un incidente aereo in Congo nel quale avrebbe perso la vita il "cuoco" di Putin. Le fonti? Legate alla Wagner, il gruppo di mercenari di cui è il capo. L'ufficio stampa della Concord group, l’azienda civile di copertura per le sue operazioni militari, dichiara di non sapere se fosse a bordo dell'aereo. Ma dopo un po' cancella il post. La smentita arriva poi due giorni più tardi. «Evgeny Prigozhin non ha lasciato il territorio della Federazione Russa negli ultimi giorni – riporta l'agenzia di stampa russa RIA Novosti –. Per tutto questo tempo è stato impegnato con affari personali. Ed è molto sorpreso di essere stato considerato morto». Perché allora far credere che fosse deceduto?