La fregata Luigi Rizzo

Il Luigi Rizzo è una fregata missilistica in servizio dal 2017. La nave è dotata di un cannone a prua per interdizione navale, obiettivi terrestri a lungo raggio e per il tiro antiaereo; un cannone a poppa; 2 mitragliere OTO/Oerlikon GBM-AO1 da 25/80 mm. Per la parte missilistica i sistemi d'arma sono: 8 missili Teseo Mk2/A per lotta antinave e obiettivi terrestri entro i 180 km, dispositivi a corto e medio raggio per l'autodifesa, Aster 30 per la difesa aerea (antiaereo e antimissile).

Per la lotta antisommergibile imbarca 6 tubi lanciasiluri e 1 sistema antisiluro SLAT. È anche dotata di importanti sistemi d'arma per la parte Radar e Sonar. La fregata può imbarcare due elicotteri muniti di missili Marte antinave o di siluri MU-90 Impact e 1 RHIB (battello gonfiabile a chiglia rigida).

La Luigi Rizzo è attualmente schierata nel Mar Baltico. Pochi giorni fa ha sostato nel porto di Świnoujście, in Polonia, per fare rifornimento. La sua presenza nella zona è legata all'operazione Brilliant Shield avviata dalla NATO nel Mar Baltico a seguito dell'invasione russa ai danni dell'Ucraina. L'obiettivo è quello di creare una sorta di “scudo galleggiante” per i Paesi Baltici e la Polonia.

La fregata Rizzo è stata oggetto di cronaca un paio di anni fa, quando il 5 Aprile 2022, impegnata nelle acque del Golfo di Guinea in un'operazione antipirateria, ha ricevuto comunicazione di un attacco di pirati ai danni del mercantile Arch Gabriel, battente bandiera delle Isole Marshall. La nave italiana ha subito fatto intervenire l'elicottero in dotazione con fucilieri della Brigata San Marco, riuscendo a dissuadere i pirati dall'attacco.