Navi da guerra, fregate e sottomarini: l'Italia "protegge" così le missioni italiane in Medio Oriente (e sono pronte anche le due portaerei)

5 di 5
Le mosse dell'Italia In Iraq, a Erbil e...

Continua a leggere con la nostra offerta speciale:

X
MIGLIORE OFFERTA
ANNUALE
19 €
79,99€
Per 1 anno
SCEGLI
MENSILE
1 €
6,99€
Per 6 mesi
SCEGLI
2 ANNI
40 €
159,98€
Per 2 anni
SCEGLI

VANTAGGI INCLUSI

  • Tutti gli articoli del sito, anche da app
  • Approfondimenti e newsletter esclusive
  • I podcast delle nostre firme

- oppure -

Sottoscrivi l'abbonamento pagando con Google

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Le mosse dell'Italia

In Iraq, a Erbil e Baghdad, la preoccupazione è che quei soldati italiani, che convivono con gli americani, possano essere presi anche loro di mira dalle forze filo-israeliane. Eppure sarebbe una novità, perché gli ottimi rapporti tra il generale Iannucci (capo di gabinetto del ministro Crosetto) e le autorità irachene e con Hezbollah ha evitato sempre particolari incidenti. In questi casi però ci si muove sempre per tempo e anche da queste esigenze nasce la scelta di inviare Thaon di Ravel e la portaelicotteri in una zona dove sono già presenti le fregate Fasan e Bergamini e il sottomarino Venuti. E se le cose dovessero peggiorare? In quel caso ci sarebbero a disposizione le due portaerei della Marina, Cavour e Garibaldi, attualmente impegnate nel Tirreno. La rotta per l'Oriente, però, non è mai stata così vicina.

5 di 5
Per gli statali con figli trasferimenti più facili: possibile rientro nella città di residenza fino ai 3 anni del bambino
Piano Casa, sanatoria per i locali al pianterreno Rilancio Lega: «Più facile ottenere l’abitabilità»
L'editoriale Tra Roma e l’Europa: la sfida è il futuro
Sinner numero 1 al mondo, come lui nessuno mai Il nostro fenomeno diverso
Jannik nella storia del tennis italiano: Djokovic vince con Cerundolo, ma poi si ritira