Jennifer Aniston devastata dalla morte di Matthew Perry. Gli amici preoccupati: «Ha perso 5 chili e non esce più di casa»

1 di 4
Jennifer Aniston non esce più di casa, non...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Jennifer Aniston non esce più di casa, non risponde ai messaggi e ha perso cinque chili. L'attrice è distrutta per la morte inaspettata di Matthew Perry, suo amico e compagno di scena con cui ha condiviso il set della sitcom Friends dal 22 settembre 1994 al 6 maggio del 2004. E gli amici sono molto preoccupati per lei. Secondo Page Six, la pagina di gossip del New York Post, Aniston sarebbe “completamente a terra. Non si era ancora ripresa dalla morte del padre, la scomparsa di Matthew è stato il colpo di grazia”. "Dei cinque di Friends sopravvissuti, lei e Courteney Cox sono quelle che l'hanno presa peggio", ha detto una fonte, notando che per Aniston, che nella sitcom era Rachel, la perdita dell'amato Chandler Bing di Friends è stata la seconda in un anno.

1 di 4
Ergastolo ad Alessia Pifferi, resterà in carcere. I giudici: «Era capace di intendere»
Fedez indagato per rissa e lesioni su Cristiano Iovino, mistero sui motivi della lite. «Ludovica di Gresy non c'entra»
Liguria, Spinelli interrogato: «Ho detto tutto, tutto Penso di meritare la revoca dei domiciliari» Toti: dai vaccini alle mascherine, i nuovi filoni
Estonia: valutiamo seriamente invio truppe a Kiev Lavrov: Occidente vuole la guerra? Siamo pronti
L'attacco a Kharkiv è un diversivo? Gli analisti: «Non hanno abbastanza uomini per prendere la città»