Ilaria Salis, Meloni sente il premier Victor Orban. Farnesina chiederà misura alternativa al carcere. Lollobrigida: «Non ho visto le immagini»

2 di 6
Tajani: «Orban non c'entra, suo governo...

Continua a leggere con la nostra Promo Flash:

X
Scade il 29/05
ANNUALE
11,99 €
79,99€
Per 1 anno
SCEGLI
MENSILE
1,00 €
6,99€
Per 6 mesi
SCEGLI
2 ANNI
29 €
159,98€
Per 2 anni
SCEGLI

VANTAGGI INCLUSI

  • Tutti gli articoli del sito, anche da app
  • Approfondimenti e newsletter esclusive
  • I podcast delle nostre firme

- oppure -

Sottoscrivi l'abbonamento pagando con Google

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Tajani: «Orban non c'entra, suo governo non decide processi»

Il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, parlando del caso Ilaria Salis lasciando palazzo Chigi al termine del Consiglio dei ministri, ha dichiarato: «Se vogliamo parlare in punta di diritto, Orban non c'entra niente. Non è che il governo decide il processo. La magistratura è indipendente».

«Il problema - spiega il titolare della Farnesina - è vedere se sono state rispettate le regole prima o dopo, non è che noi possiamo intervenire, l'Ungheria è uno Stato sovrano. Noi possiamo soltanto fare delle proteste» sulle modalità di trattamento dei detenuti.

«Su mia istruzione, ne abbiamo parlato con la presidente del Consiglio, è stato convocato oggi l'incaricato d'affari ungheresi a cui abbiamo ribadito un forte messaggio di condanna per il trattamento degradante ed umiliante riservato alla Salis. Catene, lucchetti e vigilanti in tenuta antisommossa appaiono sproporzionati rispetto alle esigenze procedurali e non in linea con la direttiva comunitaria sul trattamento dei detenuti in attesa di giudizio. Abbiamo richiamato anche l'esigenza di un pieno acceso alle prove, inclusi i video su cui si basa l'accusa».

Francesco Lollobrigida, ministro dell'Agricoltura, ha invece evitato la questione affermando di non voler parlare di qualcosa che non conosce a fondo: «Non ho visto le immagini, vado a vederle. Non commento cose che non ho visto».

2 di 6
Corteo pro-Palestina nella stazione di Bologna, occupati i binari. Ripresa la circolazione dei treni dopo un'ora
Israele smentisce: nessun nuovo raid a Rafah «Gaza, consegnata nuova proposta per tregua» Spagna, Irlanda e Norvegia: sì a Stato Palestina
Test di medicina, tra i quesiti anche Don Abbondio Ecco tutte le risposte
Case green, direttiva Ue in vigore: ecco quanto costano i lavori per ogni appartamento
Concorso ministero dell'Interno per 1.248 nuovi funzionari: il bando, la procedura e i profili