Se l'obiettivo di Chiara Ferragni era quello di recuperare la fiducia dei brand (prima ancora che dei suoi follower), con l'intervista da Fabio Fazio l'influencer potrebbe aver fatto centro. Lo sostiene Maria Angela Polesana, docente di Sociologia dei media all'università Iulm di Milano, secondo cui ieri sera nello studio di "Che Tempo che Fa" sul Nove è «tornata in azione la solita Chiara Ferragni che conosciamo, una professionista che fa molta attenzione alla sua immagine e ha un'ansia di controllo su tutti».

Ferragni, dal "metodo Berlusconi" al ruolo di Fazio: l'intervista è stata davvero un flop? «No, ha cambiato la narrazione»

Dalla colonna sonora, al fazzoletto portato per i momenti di commozione, fino agli errori grammaticali nell'esprimersi: secondo l'esperta, che di Chiara Ferragni ha fatto una materia di studio, l'influencer è riuscita nel suo intento: «La strategia che sta adottando in questo periodo è vincente». E nonostante l'intervista fosse «molto misurata, attenta e controllata», c'è un continuo richiamo alla sua «autenticità», sottolinea Polesana all'AdnKronos.